Spy

Scemenze action

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

29.6.05

La mia vita a Garden State

Garden State (USA, 2004)di Zach Braffcon Zach Braff, Natalie Portman, Ian HolmSmemoranda - The Motion PictureUn inizio interessantissimo, tanto da pensare di stare assistendo all'esordio di un nuovo piccolo fenomeno, lascia spazio dopo una ventina di minuti a un tremendo bigino di tutte quelle scemenze che la quindicenne alla moda appiccica(va?) e scrive(va?) sul diario. Sceneggiatura all'insegna del poetismo ricercato e dei luoghi comuni, personaggi a metà fra la macchietta e l'idiozia pura, dialoghi per lo più risibili. Braff ci racconta la mediocrità sua e di chi gli sta attorno, aggiorna al nuovo millennio l'elogio dello sfigato pseudo-freak per certi versi un po' Burtoniano e si aggancia maldestramente alla corrente patinato-fighetta dei...

Batman - The movies

In occasione della rinascita cinematografica del pipistrello, e complice il fatto che la Rumi non aveva mai visto i vecchi film, mi sono sparato in sequenza i due Batman di Burton e poi, al cinema, il nuovo Begins. Ho preferito evitare gli inciampi di Shumacher, anche perché ricordo distintamente il sentimento "noia" e quello "tristezza" associati rispettivamente al primo e poi al secondo.Batman (USA, 1989)di Tim Burtoncon Michael Keaton, Jack Nicholson, Kim BasingerIl primo Batman di Tim Burton forma, assieme a Indiana Jones e il tempio maledetto e Il ritorno dello Jedi, la triade maledetta dei film idolatrati da fanciulletto e che, rivisti di recente, mi hanno mostruosamente deluso. D'altra parte, quando andai al cinema per gustarmi l'uomo...

16.6.05

Il festival di Cannes a Milano

Complimenti agli organizzatori, che son riusciti per l'ennesima volta a fare in modo che anche per il più stakanovista fosse impossibile vedere tutto. Seguo 'ste rassegne da quasi dieci anni [si stava meglio quando si stava peggio] ed è sempre stato così, ormai ne ho preso atto, ma un conto è quando i film sono cinquanta ed è umanamente impossibile gestire la cosa. Se ne rimane fuori solo uno per una mezz'oretta, girano un po' le palle. Perlomeno stavolta sono stato costretto a tagliare solo un film, oltretutto quello del regista di O Fantasma (Venezia 2000), che a suo tempo mi fece vomitare. Chiedo gentilmente di farsi i cazzi suoi a chiunque stia per intervenire dicendo che ho fatto male perché Odete è un capolavoro.In generale, mi sembra...

8.6.05

La maschera di cera

House of Wax (USA, 2005)di Jaume Collet-Serracon Elisha Cuthbert, Chad Michael Murray, Brian Van HoltOppoffarbacco, ma che bella sorpresa. Un bell'horror di quelli crudeli come piacciono a me, secco, asciutto, pulito, senza fronzoli o menate autoriali. Quasi classicheggiante, nel suo riproporre il modello degli horror anni Ottanta, quelli che mi guardavo su Notte Horror con un occhio mezzo chiuso. C'è tutto, c'è il cast di personaggi tagliati con l'accetta, che dopo cinque minuti sai già chi morirà e chi no, c'è il cattivo double face, c'è il mostro, ci sono i morti ammazzati con qualche bel momento "yeuch", c'è il finale roboante, c'è perfino il grezzo simbolismo di bassa lega con il coltello che separa i gemelli siamesi di cera...Ed è tutto...

 
cookieassistant.com