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23.10.07

Heavenly Sword

Heavenly Sword (SCEE, 2007)
sviluppato da Ninja Theory


Quindici anni fa, per raccontare una bella storia in forma digitale era sufficiente mettere assieme 256 colori, 16 bit di scheda audio e una sceneggiatura con due palle così. Bastava far alzare in piedi Gabriel Knight e farlo gironzolare, mentre ciondolava in salotto muovendo le manine, e ci si convinceva di stare davanti a un film, con personaggi che recitavano incredibilmente bene. Oggi si spendono gozzillioni di dollari per attaccare pallini in faccia ad Andy Serkis, si registrano colonne sonore orchestrali, si spreme il Cell per realizzare texture fuori dal mondo, mettere in scena migliaia di soldati e dipingere volti dal realismo scioccante. Eppure, paradossalmente, giocando a Heavenly Sword non mi sono dimenticato neanche per un attimo di stare davanti a un videogioco che tentava disperatamente di sembrare un film.

Sarà forse perché la sceneggiatura di questa robetta le palle non sa nemmeno cosa siano? Sarà perché all'alba del 2007 fa un po' tristezza vedere un cattivo che gigioneggia come se fosse il Jack Nicholson di Batman e dice battute che mi avrebbero fatto ridere, forse, vent'anni fa? Heavenly Sword, il film, è una cosetta piccola piccola, un filmuccio nato vecchio, fatto di vicende prevedibili, retorica stagnante e personaggi stereotipati fino al midollo, che guardi con la stessa tenerezza con cui osservi una grande produzione di cinematografie minori (tipo Nomad, un filmone d'avventura kazako visto a Venezia l'anno scorso).

Grandi mezzi piazzati in mano a gente non in grado di sfruttarli per ottenere qualcosa di grande per davvero. Certo, il termine di paragone fa la differenza, perché è chiaro che piazzarsi su un livello cinematografico mediocre significa, purtroppo, stare comunque ampie spanne sopra a buona parte di ciò che si vede nel mondo dei videogiochi (ma comunque sotto, per stile e potenza narrativa, a tanti "colleghi" realizzati con dispiegamento di mezzi ben minore). Ma i termini di paragone non li decido io, li decide chi realizza una grafica iper realistica, chi assolda fior di attori da far recitare, chi scrive prendendosi maledettamente sul serio, chi tira fuori un film da svariate ore che ogni tanto ti permette, bontà sua, di giocare. E il paragone, spiace, stride.

Ma l'impianto narrativo, per quanto forzatamente e volutamente messo in primo piano, non è certo l'unico tratto caratterizzante di Heavenly Sword, che è anche, se non soprattutto, un videogioco. Un videogioco che, purtroppo, lascia anch'esso a desiderare. Un videogioco che si ispira abbastanza chiaramente, nelle meccaniche e nella "regia", a God of War, ma non riesce a trovare la stessa fluidità di gioco, la stessa compatezza e solidità.

Heavenly Sword non ce la fa. Non ce la fa a nascondere all'occhio la progressione a compartimenti stagni e il continuo passaggio da una micro arena all'altra. Non ce la fa a dare un senso compiuto a un sistema di controllo per certi versi pregevole, ma sprecato in un susseguirsi di avversari dalla pochezza imbarazzante. Non ce la fa - ma su questo, va detto, è in buona compagnia - a far venire voglia di esplorare la ricchezza di mosse e combo, perché tanto poi basta premere a caso un po' di tasti per arrivare quasi fino in fondo. Non ce la fa, insomma, a convincermi di avere un po' di arrosto sotto tutto quel fumo.

Ma c'è comunque del buono, in Heavenly Sword. Perché il dispiego di forze si vede e colpisce, anche se come al solito tanta apparente perfezione visiva pone ancor più in risalto i difetti, l'animazione impacciata, l'ombra traballante, la texture fuori posto, la scalettatura in primo piano. Perché comunque nel roboante mare di già visto (in fondo anche le centinaia di soldati su schermo non è che siano 'sta novità, anche se forse non si erano mai visti così ben fatti) prova a battere qualche strada nuova, mette in scena un utilizzo sensato del Sixaxis, regala qualche sporadico passaggio davvero riuscito fino in fondo. Ma la verità è che 'sti Ninja Theory devono ancora mangiarne, di pagnotte.

1 commenti:

Sai una cosa? Mi ha fatto male leggere questa recensione/commento o quello che è. MI ricoda che io scrivo ancora da schifo. MI piacerebbe un sacco diventare bravo come te, ma è dura! Per quanto riguarda il gioco io ho provato solo la demo, e prima di farlo questo era uno dei titoli "must have" dell'anno. Questo fa capire tutto. Mi trovi quindi molto d'accordo su quanto hai scritto. Ci sentiamo su MSN.
Un saluto.
Zekkil.

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