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28.6.12

Trailer galore


Oggi c'ho la stanchezza in testa e tanto da lavorare (e, considerando la quantità di boccali che mi passeranno sul tavolo stasera e i lavori in arrivo a breve, dubito domani andrà meglio), quindi non ho la forza di scrivere quel post sulla prima stagione di Angel o magari quello su The Darkness II o magari ancora altri. E allora commentiamo un po' di trailer che mi sono capitati davanti.



Arbitrage, scritto e diretto da Nicholas Jarecki, all'esordio da regista ma autore della sceneggiatura di un adattamento da Bret Easton Ellis che (strano) non è piaciuto molto. In pratica, Richard Gere fa una gran cazzata perché ragiona col pisello e ci aggiunge poi un'altra serie di gran cazzate figlie del fatto che c'è la crisi, servono i soldi, deve pagarsi la Maserati e altre cose del genere. Purtroppo incontra sulla sua strada Tim Roth, che fa il detective con l'accento strano e, dopo tre stagioni di Lie To Me, ci mette un attimo ad accorgersi che Gere non la conta giusta. Esce in autunno, anche se per il momento IMDB indica pochi luoghi, e chi l'ha visto al Sundance ne parla abbastanza bene.



Frankenweenie, la versione aggiornata al nuovo millennio di una fra le primissime cose fatte da Tim Burton in carriera. Non so, la storia del cagnolino che tira le cuoia, con me, gioca facile, ma io e Tim non parliamo più la stessa lingua da tanto tempo. Però va detto che i film d'animazione che arrivano dalle sue parti tendono a piacermi. Anche se in effetti mi piacciono di più quando non sono diretti da lui rispetto a quando lo sono. Esce in autunno, ma nei paesi brutti tipo Italia e Germania esce a gennaio.



Attenzione, Bill Murray vecchio che non interpreta il ruolo di Bill Murray vecchio. Solo per lo sforzo, la nomination all'Oscar è assicurata. Non so di preciso quale sarà la concorrenza, ma rischia di vincerlo come premio alla simpatia e/o alla carriera. Fra l'altro il film esce negli USA a inizio dicembre e nel resto del mondo a gennaio, e non credo sia un caso: ancora in tempo per i prossimi Oscar, all'ultimo momento per rimanere bello fresco stampato nella capoccia di chi voterà. Comunque, Hyde Park on Hudson.



L'ultimo film con Ethan Hawke che mi ricordo davvero bello era bello grazie a Denzel Washington ed è una roba di oltre dieci anni fa. Sicuramente è colpa mia, che dopo di quello ho visto i film con Ethan Hawke sbagliati. O forse non ho più visto film con Ethan Hawke? Comunque, questo Sinister sembra The Ring, però più brutto. Il curriculum del regista non ispira fiducia estrema (Hellraiser 5, L'esorcismo di Emily Rose, il remake di Ultimatum alla terra), ma insomma, vai a sapere. Va detto che ha scritto la sceneggiatura del remake di Poltergeist e quindi DEVE ANDARE AFFANCULO.



Last Ride, un film australiano di tre anni fa, ma che arriva solo adesso nel resto del mondo perché c'ha le tematiche difficili e quindi incuriosisce a prescindere. E poi c'è Hugo Weaving.



HAhahahahahahaha, mioddio, questo sembra veramente una puttanata colossale. Lo si guarda solo per vedere come muore questa volta Sean Bean, e perché in fondo a Christian Slater e Ving Rhames ci voglio ancora bene. Soldiers of Fortune, ad agosto al noleggio DVD sotto casa (mia, qua in Germania).

Alla fine è venuta fuori una roba lunghissima, facevo prima a scrivere un post normale. Ma mi ci sarei dovuto impegnare con la testa. Torno a giocare a Quantum Conundrum.

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