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10.9.07

Prince of Persia Classic

Prince of Persia Classic (Brøderbund/Ubisoft, 1989/2007)
sviluppato da Broderbund/Gameloft - Jordan Mechner


Poco meno di vent'anni fa, ero un ragazzino che le avventure del Principe di Persia in divenire se le giocava su Amiga, appiccicato a un monitor minuscolo, attaccato a un joystick comprato dall'elettricista in fondo alla via e impegnato a smadonnare su quelle maledette piattaforme e dietro a quelle fetentissime guardie del visir. Ero affascinato dalla sua atmosfera fiabesca e dalle sue (poche) musiche evocative, dal gusto di scoprire come affrontare i trabocchetti e dall'ansia che la morte istantanea e il limite di tempo mi mettevano addosso.

Poco meno di vent'anni dopo, il remake per Live Arcade riproduce tutto questo come meglio sarebbe stato difficile, riarrangiandolo sotto il profilo grafico e nella composizione di alcuni livelli (non tanto quanto avvenne nell'edizione SNES, comunque) e ritoccandolo su alcune animazioni, alcune mosse, alcune componenti di gioco. Sono più presenti i duelli con le guardie, resi anche più articolati nella meccanica di combattimento, che francamente sembra ben più riuscita rispetto a quella di Sabbie del tempo e seguiti vari. Ma nella sostanza il gioco è rimasto lo stesso, anche se su qualche movimento il nuovo principe sembra un po' più goffo di quello vecchio.

Oggi come la prima volta, arrivato a un certo punto mi sono ritrovato preda del panico perché il tempo era ormai quasi allo scadere. All'epoca fui costretto a ricominciare da capo, questa volta ho accelerato e sono riuscito a salvare la principessa. Ora come allora, sono rimasto a osservare con meraviglia trovate come quella del topino o dell'ombra nello specchio, anche se è svanito l'effetto sorpresa (quante maledizioni nel duello con l'ombra su Amiga).

Ancora una volta, sopratutto, mi sono reso conto di avere a che fare con un gran gioco. A maggior ragione oggi, con in testa la consapevolezza di stare divertendomi con qualcosa che ha marchiato a fuoco la storia di un genere, se non di un intero media. In più, oggi, so anche dell'esistenza di uno spettacolare seguito, che non mi spiacerebbe affatto veder arrivare anche lui in versione ripulita per l'alta definizione. Accadrà? Attendiamo fiduciosi.

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