The Walking Dead 01X05: "Wildfire" (USA, 2010)
creato da Frank Darabont
episodio diretto da Ernest R. Dickerson
con Andrew Lincoln, Jon Bernthal, Sarah Wayne Callies, Laurie Holden
Il bello di questo quinto episodio, e in generale del modo in cui si sta sviluppando la serie, è che adesso non so davvero più cosa aspettarmi. Sono cinque puntate che si sono messi palesemente d'impegno nel mescolare e scombinare le carte il più possibile, seguendo e non seguendo la traccia del fumetto, spostando avvenimenti e personaggi avanti e indietro, aggiungendo e togliendo cose, facendo credere che, e poi invece no. La scena della caccia nel bosco, qui, è abbastanza esemplare, perché sembra davvero dover essere quel momento chiave lì, anche se non ti aspetti che possa avvenire adesso, e invece poi è un nulla di fatto.
Bene così, anche perché è evidente che si sono aperti un po' troppi discorsi per poterli chiudere tutti nel sesto episodio. Molte cose ce le porteremo dietro nella seconda stagione, si tratta solo di capire quali, quante e come. Ma di sicuro - mi sbilancio - fra una settimana non vedremo accadere quel che conclude il primo paperback del fumetto. Almeno credo. Non ne ho idea. Non è bellissimo? Sì che lo è, tanto quanto lo è il fatto che gli episodi mi sembrano sempre durare pochissimo. Di solito, quando guardo un telefilm, a un certo punto arriva il momento in cui mi chiedo se siamo ancora alla mezz'ora o già ai quaranta minuti. Mentre guardo The Walking Dead, finisce la puntata e io "ma come, pensavo non fossimo neanche a metà!"
Comunque, episodio in qualche modo "di transito" e allo stesso tempo fondamentale, in cui viene introdotta una nuova situazione tutta da esplorare e in cui si fanno i dolorosi conti con quanto avvenuto nel precedente. In qualche modo mi ha ricordato la prima puntata, con una prima parte piena di belle emozioni, che esplora il dolore delle perdite in maniere diverse e sviluppa il sempre più conflittuale rapporto fra i personaggi, e poi un crescendo finale lontano da quello degli ultimi due/tre episodi, mirato non a un'esplosione di violenza, panico e dolore, ma a un cliffhanger che ti molla lì.
Certo che mettere nel "prossimamente" alla fine del quarto episodio l'ultima inquadratura del quinto episodio non è che sia proprio una gran mossa. Ok, era un avvenimento abbastanza prevedibile, però, eh, mi ha abbastanza tolto qualsiasi parvenza di gusto dal finale.
5 commenti:
"Di solito, quando guardo un telefilm, a un certo punto arriva il momento in cui mi chiedo se siamo ancora alla mezz'ora o già ai quaranta minuti. Mentre guardo The Walking Dead, finisce la puntata e io "ma come, pensavo non fossimo neanche a metà!"
Quoto fortissimo.
Secondo me durano quindici minuti l'una.
Peggior episodio finora, a parte la scena finale che mi è piaciuta assai.
Sempre buono, però peggior episodio finora.
Ci sono delle parti, in mezzo, che quasi abboffano un po' le guglie.
Bella la parte della "caccia nel bosco", dove *non* succede quella cosa.
L'attore che fa Shane mi sta simpatico e, ti faccio notare, ricorda Antonio Loglisci.
La scena nel bosco che piglia per il culo che ha letto il fumetto figa, sì.
A me il finale non ha detto molto, anche se è bella l'immagine con tutti gli zombie e i cadaveri in giro per strada.
In compenso tutta la prima parte di episodio, con l'esecuzione della bionda e l'abbandono all'albero, mi è piaciuta. :D
Volevo solo fare un commento per dirle che sono felice di aver trovato il vostro blog. Grazie
Regalo felicità al prossimo. Una vita di soddisfazioni.
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