Lunedì di festa, recuperiamo un post festoso, scribacchiando nella bozza che languiva qua su Blogger da un pezzo con l'elenchino dei fumetti che ho comprato e letto durante il mio ultimo passaggio a volo radente in Italia (e, di conseguenza, in fumetteria). Si parla quindi di Pasqua a inizio giugno, così, con nonchalance.
Mix #1 ***
Mitsuru Adachi torna sul luogo del delitto, raccontando nuovamente una storia di due fratelli del baseball che vanno nella stessa scuola di quegli altri due là che sappiamo bene. Ha un gran sapore di furbata ma, insomma, se poi viene fuori bello, che gli vuoi dire? Per il momento è dura giudicare. Io ricordo comunque a tutti che secondo me H2 è di gran lunga superiore a Touch e, forse, assieme a Rough, è il mio fumetto preferito di Adachi. Credo.
Gantz #37 ****
E insomma, non molto tempo dopo aver letto la fine de L'immortale, mi sono letto pure la fine di Gantz, che come durata non è paragonabile, ma insomma, son comunque dodici anni. Che dire... avevo letto insulti al riguardo, ma a me non è dispiaciuta e tutto sommato mi sembra un finale "giusto", per quanto magari un po' prevedibile. Nel complesso, comunque, mi rimane addosso un buon ricordo generale della serie, che nei suoi momenti migliori è stata proprio divertente.
Lukas #1 ***
Nuova miniserie (o maxiserie? O serie di cui è già stabilito il termine? Quella cosa lì, comunque) Bonelli in cui si racconta di una razza di non morti tutta particolare. In pratica, sono degli zombi - morti, quando hanno fame mangiano i vivi - con però i vantaggi dei vampiri - potenti, agili, intelligenti, ganzi - e senza particolari svantaggi, a parte il fatto di essere depressi, affamati e, beh, morti. Ha le caratteristiche classiche delle serie Bonelli, su tutte una certa tendenza allo spiegone per tutti i palati, però come primo numero è intrigante e bello sanguinario.
Hellboy 20th Anniversary Sampler ****
A marzo, vagando a San Francisco dalle parti di Haight-Ashbury, siamo capitati in una fumetteria, dove ho recuperato un po' di paperback a caso che finiranno nel prossimo episodio di questa sapida rubrica e dove la gentilissima commessa, oltre a chiacchierare un po' con noi di GDC e del motivo per cui la città era piena di geek stranieri, mi ha regalato un paio di fascicoletti promozionali. Questo era davvero ben assemblato, con un po' di storie brevi di Hellboy che fanno sempre piacere.
Ragemoor ****
Una di quelle storie horror piene di disgusto, fastidio, inquietudine, ansia, tematiche stranissime e fuori di cozza, in cui tutto è destinato a finire talmente male da fare il giro e diventare... comunque male. Disegni pazzeschi, forse un po' confusionario nello sviluppo del racconto, però bello.
Quelli che ne ho scritto o parlato altrove e quindi metto il link ad altrove
Baltimore #2: "Le campane della maledizione" *****
Quelli che ho scritto in altre occasioni dei numeri precedenti e non ho niente da aggiungere e mi limito quindi a metterli qua in fila con le stelline che mi ero appuntato
All Rounder Meguru #12 ***** , Blue Exorcist #11 ***, Dragonero #8/11 ***, Le storie #16/19 ****, Long Wei #7/11 ***, Naruto #65 ****, Rinne #16/17 ***, Vagabond #54 ****, Yawara! #6/7 ****
Che poi oggi avrei voluto scrivere di Edge of Tomorrow, ma alla fine venerdì non sono andato a vedere l'anteprima e quindi bisogna aspettare che esca "ufficialmente" in Francia. Tipo domani.
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