24: Live Another Day (USA, 2014)
creato da Joel Surnow e Robert Cochran
con Kiefer Sutherland, Mary Lynn Rajskub, Yvonne Strahovski, Kim Raver, Tate Donovan, William Devane, Michael Wincott, Benjamin Bratt, Gbenga Akinnagbe
L'ottava stagione di 24 ha i suoi bei problemi e i suoi bei momenti, come del resto praticamente tutte tranne la quinta, praticamente perfetta, e la sesta, praticamente una merda. Ma se c'è una singola cosa che quell'ultima annata fa è centrare alla perfezione il gran finale. E non è poco, quando hai il compito di chiudere una serie così. L'ultima manciata di episodi mette in scena un crescendo pazzesco e va a concludersi su una scena dalla potenza rara, con Jack Bauer che saluta come solo lui può fare. Hai detto niente. Che però il saluto non sarebbe stato estremo è stato chiaro fin da subito e poco importa se alla fine è stata abbandonata l'idea del film per puntare su una nuova stagione a durata ridotta: Jack è tornato a spaccare tutto armato della sua magica tracolla. E Live Another Day ha rappresentato un gran bel ritorno. Magari non perfetto, per carità, ma comunque avercene.
Già il concetto di partenza, conservare la narrazione in tempo reale ma dimezzare il numero di puntate nel tentativo di eliminare i tempi morti, ha quell'ottimo sapore dell'ammissione di colpa e del desiderio di farsi perdonare. E funziona. Intendiamoci, il personaggio inutile e dalla storia intollerabile, utilizzato per allungare il brodo fra una cosa importante e l'altra, c'è anche questa volta, ma tutto sommato la sua presenza è limitata, perché di tempo da perdere ne avevano davvero poco. E già questa è una vittoria. La scelta di procedere come al solito in tempo reale e giocarsi un balzo temporale sul finale per non smentire il discorso delle ventiquattro ore, poi, è un compromesso dignitoso, anche se leggo in giro di parecchia gente infastidita dalla cosa. Ma insomma, nel complesso, il delicato tentativo di snellire la serie e sfrondare quel che non funziona senza per questo tradire lo spirito originale m'è sembrato riuscito.
E lo spirito di 24 c'è tutto, nel modo in cui viene raccontata l'azione, nella natura dei due protagonisti storici, il cui viaggio personale è ormai diventato il cuore della serie e qui viene portato avanti in maniera azzeccata, e in tutti quei cliché che siamo ormai abituati ad aspettarci. Certo, dopo otto stagioni, alcune cose finiscono per essere prevedibili ed è difficile non capire abbastanza in fretta chi sarà la talpa di turno, considerando come si comporta. Ma non è un problema, fa parte del gioco. Fa parte del gioco anche la continuity strettissima, che è sempre stata un elemento cardine della serie e qui torna prepotentemente d'attualità, andando a chiudere tanti discorsi importanti che se lo meritavano. Nel farlo, tra l'altro, Live Another Day rimette al centro delle vicende le questioni della famiglia presidenziale, rimediando a uno fra gli errori più grossi dell'ottava stagione e regalandoci con Mark Boudreau un antagonista spettacolare. Aggiungiamoci che il cast di supporto è tra i migliori che abbiano mai graziato la serie e che il crescendo finale è, come quasi sempre, clamoroso, e io onestamente ho poco da lamentarmi. Sì, nella prima metà riesce ad esserci qualche brutto calo d'interesse nonostante la durata dimezzata e sì, il terrorista di turno non è esattamente un tripudio di carisma, ma è stato un gran bel ritorno a casa, anche se il pianeta non sembra essere più interessato a 24 come un tempo. Ma poco importa, perché in fondo, questa nona stagione (o quel che è) era palesemente un regalo per i fan. Lo si vede da come è costruita, dalla fedeltà al modello nonostante le modifiche e da quel che racconta. Ed è giusto così.
A me comunque l'idea di un film che se ne sbatta della narrazione in tempo reale continua a non dispiacere. Ma insomma, dubito. Magari un'altra stagionina? Il ritorno di Logan?
5 commenti:
No ma, a parte tutto, vogliamo parlare del fatto che questa serie contenga la scena risolutiva più epico/mitico/strafiga mai vista in tv?!
Cioè
[SPOILER]
Jack che entra dalla finestra, ammazza quel fesso del figlio della terrorista, poi entra, la immobilizza, la costringe a mollare il codice e poi diche QUELLA FRASE prima di defenestrarla?!
[FINE SPOILER]
Giuro sono saltato dal divano, epica, epica, EPICA!!!
Voglio un'altra mini season, e la voglio ieri!!!
Mi sento di appoggiartelo.
Con virilità, grazie XD
Alla domanda "Magari un'altra stagionina? Il ritorno di Logan?" replico un "OK!" se senza Tony e un "Ok, Absolutely!" se ci sarà anche Almeida.
Detto ciò, non ho capito dove posizioni la settima stagione. Comunque, concordo, il quinto giorno è perfetto.
Non mi stancherei mai di vedere 24, ma senza personaggi come Almeida, Logan e Palmer la serie perde vistosamente di qualità... Poi, per carità, Jack a me (come a molti altri, almeno credo) sarebbe più che sufficiente per continuare a guardare la serie per un altra stagione (se non di più...). LOL
La settima non è male. Le prime puntate hanno un po' l'handicap di essere state realizzate prima della pausa per lo sciopero degli sceneggiatori, con poi Redemption a far casino, e secondo me si vede parecchio.
Però poi ingrana, la nuova presidentessa è un bel personaggio (purtroppo usato malissimo nell'ottava stagione), l'azione è ottima, ci sono delle svolte dal bell'impatto...
Posta un commento