Agents of S.H.I.E.L.D. 02X19: "The Dirty Half Dozen" (USA, 2015)
creato da Joss Whedon, Jed Whedon, Maurissa Tancharoen
puntata diretta da Kevin Tancharoen
con Clark Gregg, Brett Dalton, Ming-Na Wen, Chloe Bennet, Iain De Caestecker, Elizabeth Henstridge, Kyle MacLachlan, Dichen Lachman
Ebbé. Direi che il commento migliore per questa puntata di Agents of S.H.I.E.L.D. è questo: ebbé. Un gioiellino, che riesce nell'impresa di far da puntatone coinvolgente, divertentissimo, che porta avanti la storia in maniera intrigante, regala un sacco di azione, offre svolte azzeccate, liquida un personaggio secondario e butta lì sul piatto una fra le due o tre migliori scene d'azione della serie. Non che ci sia da stupirsi, su quest'ultimo aspetto, dato che alla regia torna quel Kevin Tancharoen che già ci aveva deliziati con i calci in faccia fra le due May di qualche tempo fa, ma il piano sequenza che mostra Skye/Daisy in azione da vera agente S.H.I.E.L.D. è una bellezza. Certo, se va avanti così, fra un po' vedremo i piani sequenza anche nei filmini dei matrimoni, but still.
Al di là di quel momento spettacolare, tutta la puntata è comunque ottima, anche per il bel modo in cui affronta la reunion del team originale e tutto ciò che è cambiato da quei primi tempi a oggi. Ma c'è anche un bel lavorare sulle faccende degli inumani, con l'esplosione dei nuovi poteri di Raina e i dubbi sempre più forti su come è strutturata questa assurda comunità fra le montagne, forse molto meno amorevole e pacifica rispetto a come vuole vendersi. Si sta preparando un gran bel casotto per il finale di stagione, che fra l'altro è previsto come doppia puntata da mandare in onda tutta in un botto, e onestamente non vedo l'ora.
Ma l'episodio serviva anche come "preparazione" per Avengers: Age of Ultron, che negli USA esce questa settimana, e anche sotto questo punto di vista non c'è proprio da lamentarsi, nonostante l'integrazione sia molto meno forte rispetto a quella di un anno fa con Captain America: The Winter Soldier. Anzi, si tratta per lo più di accenni, suggerimenti, spunti, elementi buttati lì a dare l'idea di universo integrato e a proporre gli avvenimenti della serie come punto di partenza per la parte iniziale del film, ma i riferimenti sono stati inseriti con gran cura, non disturbano e, anzi, in tutta onestà, m'hanno messo addosso un gasamento notevole nei confronti del film. Quindi, ecco, singola puntata, doppio gasamento, per il finale di stagione e per il film che, malanni permettendo, dovrei andarmi finalmente a vedere nei prossimi giorni. Bene così.
A occhio, la prossima settimana sarà tutto un preparare il macello finale. O, almeno, questo sembra suggerire il trailer. Boh, vedremo. Certo che su 'sta faccenda degli inumani stanno andando all-in.
1 commenti:
Skye fin dall'inizio è stato un personaggio accattivante e ben costruito. La sua evoluzione sempre molto curata... Adesso con i poteri, dopo l'addestramento e con le abilità informatiche già in suo possesso prima entrare a far parte dello SHIELD, domina letteralmente la scena.
Daisy è diventata un vero e proprio super-agente, ora più che mai un punto cardine nella squadra ma, prima di tutto, per la trama attualmente in corso... "Prevedo" scintille, anche per la prossima stagione visto che gli ultimi episodi non saranno sufficienti a chiudere a breve l'intero arco narrativo e le relative implicazioni delle sue origini, della sua trasformazione.
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