È con una scarsissima dose di malcelato orgoglio che presento al mio gentile pubblico Outcast, un podcast da, su, per, riguardo i videogiochi (e a tratti pure altro). Viene realizzato in tandem da me, Zave e Fotone: i primi due pedalano, il terzo li insegue di corsa. Non è neanche il primo episodio e infatti si chiama Episodio 0. Come forse si può intuire dal titolo, è una prova, un tentativo, fatto con tutto l'impegno possibile, nelle peggiori condizioni possibili, e in ogni caso comunque un "vediamo che ne viene fuori".
Dalla decisione di farlo alla realizzazione sono passati più o meno dieci giorni. Dieci giorni in cui ci si è coordinati a malapena e si è fatto tutto andando a tentoni, basandoci su un tasso di esperienza estremamente vicino allo zero, scaricando dodicimila programmi per la registrazione e il montaggio, sopravvivendo a crash di sistema continui, mezze sbronze, incapacità palese di avere a che fare con quell'oggetto strano che si chiama PC.
Ed è per tutta questa serie di motivi che il risultato è rozzo, pieno di stronzate, con tanti difetti. Per esempio ci sono problemi sui livelli audio, il montaggio è dilettantesco, in tutta la prima metà la mia voce è accompagnata da un fruscio insostenibile (nella seconda parte le cose migliorano, ma neanche poi tanto), ho cancellato per sbaglio una delle poche parti in cui Fotone riesce a fare un discorso di senso compiuto e nonostante i buoni propositi siamo andati spaventosamente lunghi. E fra l'altro - a meno di colpi di coda dell'ultima ora - ancora non è disponibile su iTunes, dato che non ho avuto tempo di farmi lo sbattimento. Insomma, abbiate pietà.
Vorremmo andare avanti, perlomeno con cadenza mensile, e vorremmo anche risolvere i problemi. Ci proveremo ardentemente e tutto sommato sono convinto che ci riusciremo. Soprattutto, nel momento in cui dovesse davvero diventare una roba fissa a cadenza mensile, almeno i casini tecnici più evidenti e fastidiosi andranno affrontati ed eliminati. Il primo episodio "ufficiale", comunque, potrebbe arrivare da qualche parte a ottobre.
Direi che non c'è altro da aggiungere, se non segnalare il delirante sito ufficiale del podcast e far presente che l'idea è di avere ogni volta un quarto losco figuro come ospite. In questa prima puntata si tratta del Desangre. Chi lo conosce lo evita, chi non lo conosce perde contro di lui a Street Fighter IV. Se Outcast vi piace, fatemelo sapere, che insomma, le motivazioni servono. Se Outcast non vi piace, fatemelo sapere, che insomma, le motivazioni servono. Se Outcast non vi interessa, fatemelo sapere, che insomma, le motivazioni servono. Se volete essere ospiti di Outcast, fatemelo sapere, che le idee da queste parti finiscono in fretta. Se non avete capito niente di quello che ho scritto fino a qui, beh, oh, beh.
Featured Friday: Fish out of Water
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Weekend Read, our app for reading scripts on your phone, features a new
curated collection of screenplays each week. This week, we look at “fish
out of wat...
2 ore fa
3 commenti:
1- C'è il tuo cognome sbagliato nella foto.
2- O sistemi il peek a boo, o spieghi per filo e per segno cosa è un peek a boo, o pubblichi tutto l'articolo. Così, un lettore pigro medio non si rende conto che l'articolo forse è mozzo.
Cazzo il cognome!!! Ahahahaha.
1- Cognome: Fotone, hahahahaha, sei veramente il peggio (ma sono peggio io che non me ne accorgo). Pace, resterà così, fa parte dei problemi tennici del primo episodio.
2 - L'articolo lo pubblico per intero, sempre, da quando s'è rotto il pikkabù. Il problema son tutti gli articoli vecchi, che per l'appunto appaiono mozzi.
Ma:
a. appaiono mozzi solo se scorri l'elenco per mese e/o argomento
b. solo coi più vecchi c'è il rischio di non accorgersene, perché da un certo punto in poi avevo iniziato a mozzarli a metà frase
c. se non capisci che un articolo è mozzato a metà frase e non ti regoli di conseguenza, non leggi l'articolo intero. Ce ne faremo una ragione entrambi.
Appendice: prima o poi sistemerò il pikkabbù, giuro, è che devo trovare il tempo e la voglia e soprattutto la voglia. Mi sa che finirò a sistemarlo quando cambierò il template, che magari fra un po' sarebbe ora.
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