Allora, un po' di cose che sono spuntate ieri nell'universo del videogiuoco. Telltale Games ha cominciato a parlare e a far vedere cose del gioco di The Walking Dead in cui, dopo aver messo mano a Ritorno al futuro e a Jurassic Park, ho ormai zero fiducia, e questo nonostante un tempo di fiducia ne avessi eccome. Si sta avvicinando il lancio del primo episodio e, per cominciare a far rumore e sfruttare giustamente il traino della serie TV, lo sviluppatore ha iniziato a pubblicare dei video "making of". Di seguito il primo, con a fare da presentatore il tizio che ha doppiato Marty McFly nei giochi brutti di cui sopra.
"Siamo tutti appassionati del fumetto, blablabla, vogliamo fare una roba rispettosa, blablabla, ci basiamo sul fumetto e non sul telefilm ma se guardi il telefilm ti piacerà comunque il videogioco, blablabla, abbiamo coinvolto gente brava fra cui Robert Kirkman e Gary Whitta, blablabla, è ambientato dalle parti di Atlanta nel momento in cui Rick sta in coma, farà un po' da prequel e mostrerà anche cosa combinavano in quel momento Glenn e Hershel, blablabla, ci saranno i temi importanti, le scelte morali e la potenza del concetto di famiglia, blablabla, sarà bellissimo lo stesso anche se le ultime cose che abbiamo pubblicato fanno vomitare sangue da tutti gli orifizi del corpo umano, blablabla". La GDC si avvicina, e a questo punto mi viene da pensare che, come già fatto per Jurassic Park l'anno scorso, coglieranno al volo l'occasione per far vedere o giocare qualcosa. O forse no. Boh? Seguono immagini.
In the meantime, Capcom ha diffuso qualche dettaglio su Resident Evil 6, all'apparenza confermando che si tratterà di un gioco aderente al manifesto del cerchiobottismo:
- non vogliamo tornare alle origini, ma un po' a quell'atmosfera sì;
- vogliamo fare il gioco più greatest della serie;
- il terzo personaggio è pensato per accalappiare i gggiovani, infatti sarà costantemente a torso nudo e brillerà quando illuminato dal sole;
- il gioco è ambientato in una città cinese, ma è una città cinese finta;
- gli zombi non sono generati dal T-Virus, ma da un'altra roba, che però forse è un virus, vediamo, magari c'entra col T-Virus, potrebbe essere Umbrella, o magari no, forse Wesker, chi lo sa;
- gli zombi sono zombi, ma sono anche zombi che sanno usare le pistole, ma comunque sono zombi;
- ci sono dei mostri che c'hanno l'intelligenza, capiscono la gente che parla, lavorano in gruppo, hanno gli arti che ricrescono tipo lucertola e quando si incazzano diventano Nemesis;
- ci sarà un po' più strafe che in Resident Evil 5, ma comunque un po' meno strafe che in uno sparatutto, perché non dimentichiamoci che noi facciamo le cose per gradi, vogliamo sempre introdurre le innovazioni con almeno dieci anni di ritardo e vogliamo essere sicuri di non rovinare la splendida atmosfera horror che così bene avevamo mantenuto anche in Resident Evil 5.
Ah, il presidente zombi non è il babbo di Ashley. Ci avevate fregati, che simpatici!
Poi, passiamo a cose più interessanti, se non altro per questioni di amore, affetto e stima. Ieri, come chiunque abbia amici nerd ultratrentenni su Facebook non avrà potuto fare a meno di notare, Jordan Mechner ha svelato il gioco su cui sta lavorando da circa un anno. Il che, di suo, sarebbe già una notizia mica da ridere, considerando che l'ultimo gioco su cui si è realmente sporcato le mani è Prince of Persia: Le sabbie del tempo (uscito nel lontano 2003). Ma la notizia sfonda il muro del nerdverso nel momento in cui il gioco in questione si svela essere un remake del mitologico Karateka, noto anche come l'unica roba famosa fatta da Mechner che non abbia a che fare con la Persia. Sul suo blog, Mechner lo descrive come un remake che sarà più fedele alle origini da "side scroller" rispetto a quanto lo fu Le sabbie del tempo, ma che allo stesso tempo sarà un po' più "rivoluzionato" rispetto al Prince of Persia Classic uscito cinque anni fa (madonna come passa il tempo). Si tratterà comunque di un giochino scaricabile per PS3 e Xbox 360, a ulteriore conferma del fatto che questi spazi, così come gli ambienti iOS e Android assortiti, sono l'ideale per far tornare al lavoro i grandi game designer del passato che non sono riusciti a reinventarsi più di tanto nella tentacolare industria del videogiuoco moderno (vedi anche alla voce "Eric Chahi e il suo delizioso From Dust che giusto ieri ho finito di spolpare e mamma è proprio bello per davvero"). Se volete approfondire, qua c'è una tempestiva intervista di Kotaku.
Ah, quelle immagini che le guardi e ti rendi conto che la grafica non è come te la ricordi.
Chiudiamo con un trailer che mi ha fatto venire una discreta fotta. Certo, va preso con le pinze, come tutti i trailer che non ti fanno vedere una virgola di giocato, ma l'idea di giocare a una roba che ti metta in quel genere di situazione un po' Turistas, chiaramente se si tratta di una roba fatta bene, mi piace tantissimo. E poi Jason VandenBerghe si merita stima e fiducia a prescindere, anche se il gioco migliore che abbia mai partorito è il "divertente ma insomma neanche 'sta figata" Red Steel 2.
Non ho mollato il colpo sulle conferenze D.I.C.E. e, anzi, voglio andare avanti, ma in 'sti giorni sono un po' indaffarato e post come questo mi vengono più facili e veloci. Baci a tutti.
11 commenti:
Per caso hai in canna un post su From Dust? Magari ne hai già scritto altrove e me lo sono perso?
Le IMG di WD promettono bene ma se sarà un gioco simile a JP, resterà dove si trova. Spero invece che si tratti di un simil action punta e clicca, li sarebbe più ghiotto chissà...
Su RE6 ho poche speranze.
Dubito fortemente che torneranno mai ai primi grandi (immensi) primi due capitoli perchè ormai si tende a fare più vendite che creatività dunque se dovesse essere come il 5, scaffale e dunque calo di prezzo quando toccherà quota 20 Euro!!!
Su FC3 invece ho davvero buone sensazioni anche perchè sia il primo gioco (all'epoca di Crytek) che il seguito mi avevano esaltato di brutto ma spero che aggiusteranno la mira dal secondo con una libertà che non sfoci nelle pattuglie da ammazzare ogni 10 minuti e con una storia più lineare e meno cazzeggiante.
@Andrea: Boh, in teoria ce l'avrei pure in canna, in pratica ultimamente qua dentro mi viene poca voglia di scrivere di videogiochi, non so bene perché. Di sicuro ne parlerò nel prossimo Outcast, comunque.
Ok, grazie. Uno deve ben fare quello che è in vena di fare :)
Chiaro. Ma in realtà io spesso mi costringo a scrivere di certe cose, perché penso mi faccia anche bene, in un certo senso. Il "problema" è che, siccome dei giochi parlo in Outcast, tendenzialmente sfogo lì quel che ho da dire, esaurisco un po' l'impeto e il post sul gioco di turno finisce per diventare secondario ed essere scavalcato dalle mille altre robe delle quali mi va di scrivere.
Allora un bel post su Jeremy Llliiiinnnnnn? :)
Hahahahah, sto seguendo la faccenda fra recap, filmati, chiacchiere, podcast e quant'altro, ma non ho visto neanche mezza partita, per cui non è che avrei molto da dire...
Figata, comunque. :D
di Lin è incredibile come sia venuto fuori dal nulla eh. io un poco, poco ok, di nba la seguo, ma questo non l'avevo MAI sentito, e di giocatori puzzoni ne conosco ormai.
ho letto che aveva giocato a Golden State, ma aveva fatto così cagare che si sono permessi di darlo via? non ho voglia di cercare statistiche, ma mi pare strano che a parte a GS non l'abbia notato nessuno neanche nell'NCAA (studiava ad Harvard ho letto, quindi studiava veramente credo!!!) uno del genere O_O che storia!
il trailer di Far Cry 3 è bellino si, ma era bello pure quello di Dead Island, e s'è visto poi che cos'era Dead Island. Ormai, per quanto mi riguarda almeno, non mi fregano più con i trailer, mi sono creato gli difese immunitarie verso l'hype per queste mosse di marketing xD
[Linsanity]
Io ne avevo sentito parlare ai tempi di Harvard, perché comunque uno che gioca bene e fa i numeri ad Harvard, regalando alla squadra un tot di risultati, fa sempre scena. Dopodiché, il fatto che fino a oggi non l'abbia notato nessuno, penso sia un mix di diversi fattore: è un momento in cui la lega è gonfia di gente ottima nel suo ruolo, quindi magari non dai una vera chance a uno col suo curriculum, c'è la faccenda razziale che secondo me gli ha fatto perdere considerazione negli occhi di molti e ci sono magari anche dei GM fessi. Comunque non è stata solo GS (e l'altra squadra da cui è passato, che ora mi sfugge) a ignorarlo: questo non è stato scelto al draft, non se lo stava cacando nessuno e se Baron Davis fosse rientrato prima dall'infortunio non ci sarebbe stata tutta 'sta faccenda. Hanno sbagliato tutti, mica solo GS. :)
[Far Cry 3]
Allora, nì. I trailer senza gameplay sempre da prendere con le pinze, siamo d'accordo, ma quello di Dead Island era strapalese che fosse una paraculata. Questo magari lo è altrettanto, però dice delle cose sull'ambientazione di gioco, sulla situazione, su quel che accadrà: che sei solo, non sei un superuomo, c'hai la gente che ti bracca, sei sull'isola, cose del genere. Poi magari vien fuori merda, ma come teaserino mi pare più credibile. Fra l'altro sono uscite le prime anteprime e dicono cose confortanti, secondo me.
no no, certo che avessero sbagliato tutti su Lin mi pare evidente! non voglio certo dire che GS sia l'unica, però vista la loro situazione, a vedere un giocatore del genere, chissà come rosikano! :D (il senso era più o meno questo)
hai ragione pure su far cry, sì almeno dice qualcosa. vabbè, vedremo cosa viene fuori, un pò di curiosità ce l'ho ma di sicuro non lo compro al day1.
Posta un commento